Etica

PRESENTAZIONE

Il Trail del Monte Soglio è un progetto nato dall’idea di creare in Canavese un evento legato alla disciplina sportiva del Trail Running.

Il Trail Running è la corsa outdoor effettuata su fondo naturale, preferibilmente su sentiero, percorrendo distanze medio lunghe che vanno da qualche decina a centinaia di chilometri.

Considerato la durata di un Trail e le asperità naturali incontrate sul percorso la corsa si riduce spesso a andature lente fino ad arrivare alla camminata.

MISSIONE PER IL NOSTRO TERRITORIO E IL BENESSERE

Lo scopo del progetto non è esclusivamente quello di creare una manifestazione sportiva, bensì si intende:

  • Valorizzare i territori delle Prealpi Canavesane
  • Promuovere il turismo nell’Alto Canavese 
  • Valorizzare progetti territoriali come il “Sentiero del Gallo”, il “Sentiero Balcone”, l'operato di Associazioni locali come l'Associazione Sentieri Alta Val Malone e piccole attività commerciali incentrate sul territorio come il Rifugio Alpe Soglia
  • Sensibilizzazione all’importanza della pratica sportiva come mezzo per rafforzare il fisico e sviluppare la mente
  • Favorire il ripristino di sentieri e antiche vie di comunicazione ormai dimenticate con il fine di creare una rete di sentieri percorribili a piedi, in bicicletta e a cavallo
  • Sensibilizzazione alla gestione oculata dei rifiuti con la differenzazione dei rifiuti biodegradabili da quelli riciclabili.

AUTOREGOLAMENTAZIONE

  • Impegno alla sensibilizzazione degli atleti all’utilizzo di mezzi di trasporto condivisi per accedere alla partenza (car-pooling).
  • Impegno alla sensibilizzazione degli atleti alla gestione oculata dei rifiuti con la differenziazione dei rifiuti biodegradabili da quelli riciclabili.
  • Studiare e attuare metodi per minimizzare l’utilizzo di bicchieri e piatti in plastica, promuovere l’utilizzo dei riciclabili o della gara in autosufficienza.
  • Tracciare i percorsi in modo equilibrato, sia ecologicamente (spray e bandelle biodegradabili) che paesaggisticamente sostenibile, fornire agli atleti mezzi di orientamento quali mappe cartacee e supporti informatici che, informando preventivamente limitino l’utilizzo di segnali invasivi sul percorso.
  • Predisporre presso i ristori contenitori per lo smaltimento dei rifiuti, invitare gli atleti a utilizzarli e punire con penalità o squalifica coloro che gettano i propri rifiuti al di fuori delle aree segnalate.
  • Garantire il monitoraggio del percorso dopo la gara per evitare il deposito di rifiuti.
  • Sensibilizzare gli atleti ad un corretto uso dei sentieri; per evitarne il dissesto punire con penalità o squalifica chi “taglia” fuori da essi. Numerosi sentieri sono stati ripristinati grazie all’organizzazione di gare in ambiente, occorre ricordare che questo fatto ne nobilita l’attività e garantisce il rispetto da parte dei proprietari privati e pubblici dei terreni attraversati.
  • Ricordare che l’ambiente non è solo uno spazio ricreativo ma un ecosistema da proteggere.
  • Privilegiare nell’organizzazione le attività economiche presenti sul territorio e promuovere il pernottamento nelle strutture ricettive locali, specie se di montagna; l’economia montana deve diventare funzionale alla salvaguardia ambientale.

A sostegno di questi principi sono stati redatti appositi articoli del Regolamento che ogni atleta deve accettare e sottoscrivere per partecipare alla manifestazione e sono state intraprese azioni concrete e ormai consolidate nell'organizzazione:

  • il rispetto della natura e del territorio: squalifica per i concorrenti che gettano a terra rifiuti, si è aderito alla campagna “Io non getto i miei rifiuti” promossa da Spiritotrail, il percorso deve essere tracciato con vernice biodegradabile, non si fa uso di bicchieri di plastica ai ristori.
  • la rivalutazione delle aree montane come meta di turismo ecologico e sportivo: vengono ripristinati antichi sentieri, vengono pubblicate cartine dei percorsi, vengono invitati atleti provenienti da diverse parti d’Italia, Francia e Svizzera, viene studiato un percorso che possa toccare tutti i principali punti di interesse al fine di renderli noti e frequentati.
  • la pratica di uno sport sano, pulito e sicuro: squalifica per i concorrenti che omettono di soccorrere altri atleti in difficoltà. Divieto di elargire premi in denaro. Attuazione di controlli sul materiale obbligatorio e applicazione di penalità a chi ne è sprovvisto. Premiazione per tutti gli iscritti e per tutti i finisher.

Il Trail del Monte Soglio è organizzato dalla ASD Monte Soglio Trail, associazione sportiva dilettantistica riconosciuta dal CONI.

"IO NON GETTO I MIEI RIFIUTI"

è una campagna promossa da Spirito Trail e rivolta a tutti i veri trailers, atleti e organizzatori, per tutelare l'ambiente e la natura. Troppo spesso durante le gare si vedono sul tracciato rifiuti lasciati dai partecipanti. Una maggiore sensibilizzazione servirà a far capire a tutti che le corse trail non possono prescindere da questa semplice regola: non si gettano rifiuti per terra! Aiutateci a diffondere questo messaggio alle vostre gare, con i vostri siti, i vostri blog, o semplicemente con il passaparola.
Grazie!

IL LOGO
L'omino bianco su sfondo verde è ormai diventato famoso nell'ambito delle gare trail. Semplice ed intuitivo, il logo è stato creato da Gualtiero "Krom" Linetti.

ADERIRE ALLA CAMPAGNA
L'adesione alla campagna "Io non getto i miei rifiuti" è gratuita. Gli organizzatori possono utilizzare liberamente il logo della campagna sul materiale pubblicitario: volantini, manifesti, siti web. Lo scopo della campagna è di sensibilizzare i podisti al rispetto della natura e dell'ambiente. Per questo è necessario che gli organizzatori seguano alcune semplici regole:
. Prevedere nel regolamento di gara la squalifica per chi getta rifiuti a terra
. Apporre il logo della campagna sul materiale pubblicitario
. Ricordare prima della partenza che nessuno scarto deve essere lasciato sul percorso
. Predisporre diverse scatole per i rifiuti nei pressi dei ristori
. Ove possibile, evitare l'uso di bicchieri di plastica, incentivando l'utilizzo del proprio bicchiere

L'utilizzo del LOGO è libero, purché finalizzato a promuovere la campagna in oggetto, senza fini commerciali o di lucro.
Il LOGO non dovrà mai essere modificato o alterato.
Il LOGO è un prodotto intellettuale di proprietà di SPIRITOTRAIL.

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